La legge di bilancio 2022 ha confermato l’agevolazione prevista dal Piano Transizione 4.0 (prorogandola per 10 anni). La misura, rivolta alle attività di ricerca e sviluppo, innovazione tecnologica e attività innovative in generale, è stata concepita per stimolare le aziende a investire in questi settori.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta e a chi è rivolta questa iniziativa.

Cos’è il credito d’imposta ricerca e sviluppo

Una misura per sostenere la competitività delle imprese stimolando gli investimenti in Ricerca e Sviluppo, che prevede l’erogazione di fino al 20% delle spese sostenute, sotto forma di credito d’imposta.

Quali attività sono ammesse

Il credito d’imposta è riconosciuto per attività di:

Sono ammissibili al credito di imposta R&S spese, per esempio, relative al personale coinvolto nei progetti di innovazione, ma anche le spese relative a canoni di beni materiali mobili e software per lo svolgimento delle attività di ricerca.

Molti dei servizi di sviluppo hardware e software che offriamo ai nostri clienti possono rientrare in questa agevolazione. Ma anche le attività di supporto all’ideazione dei prodotti, la realizzazione di interfacce utente, l’innovazione di processi tramite soluzioni IoT e sistemi di visione artificiale e le attività di formazione.

Vuoi usufruire del credito d’imposta per un tuo progetto?

Ottieni fino al 20% di agevolazione sui costi per attività di Ricerca e Sviluppo

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Come Develer può aiutarti

Avendo all’attivo numerosi progetti per i quali i nostri clienti usufruiscono del credito d’imposta previsto dal Piano Transizione 4.0, possiamo aiutarti sia per fornirti tutto il materiale necessario per la  richiesta del finanziamento, che nelle fasi successive di rendicontazione.

Come primo supporto, possiamo quindi aiutarti a valutare se le attività di sviluppo che stai pianificando rientrano fra quelle previste.

Successivamente, durante tutte le fasi di sviluppo, rendiconteremo le nostre attività affinché la tua azienda possa produrre tutta la documentazione necessaria per ottenere il riconoscimento del credito d’imposta.

Per approfondimenti: