Due parole con Pietro Mantovani, Digital Marketing Manager in Develer

Pietro Mantovani

Di cosa ti occupi?

Il mio ruolo in Develer è “Digital Marketing Manager”, ma rispondo con una citazione: più che di “digital marketing”, parlerei di “marketing in a digital world”. Da tempo oramai la vecchia distinzione tra marketing tradizionale e digitale non ha più senso. Il marketing non è poi cambiato molto, sono i canali che usiamo che sono molto diversi.

Cosa vuol dire fare marketing per un’azienda come Develer?

Quando si pensa al marketing molti pensano alle vendite, alle promozioni. Al di lá delle definizioni, per noi quella di marketing è soprattutto un’attività di comunicazione: trasmettere il nostro modo di lavorare, i nostri valori: all’esterno ma anche all’interno dell’azienda. È poi grazie a queste caratteristiche che le persone decidono di lavorare con noi, sia come clienti, sia per entrare a far parte dei nostri team come sviluppatori, project manager o progettisti elettronici.

Quali canali utilizzate per comunicare?

Nei nostri profili scriviamo sempre che “siamo un insieme di persone che hanno in comune una grandissima passione per le nuove tecnologie e le loro applicazioni”, ed è la verità. Infatti, anche per le attività di marketing ci piace sperimentare e utilizzare tutti i nuovi canali digitali. Tutta la strategia di comunicazione ruota attorno al nostro sito web, ma usiamo anche i principali social network. Di recente abbiamo iniziato a proporre webinar e podcast che stanno riscuotendo un grande successo. Non ci facciamo mancare neanche sperimentazioni con strumenti come Tik Tok!

Parlando del sito Develer, ti occupi anche di SEO?

Sono sempre stato un grande appassionato di ottimizzazione per i motori di ricerca, ma la SEO di un tempo, che mirava al posizionamento di una parola chiave, non ha più molto senso. Per fare un esempio, una persona che cerca “sviluppo software Linux” potrebbe essere interessata a un’azienda come a un libro o a un corso. Adesso è necessario un lavoro di ottimizzazione che muove su due fronti: SEO “tecnica”, per far sì che i motori leggano e interpretino correttamente tutte le informazioni che vogliamo comunicare, e una SEO più “content marketing” orientata alla creazione di contenuti adatti ai nostri obiettivi.
Un esempio di attività SEO “tecnica” è stata la migrazione del sito quando lo abbiamo aggiornato completamennte, ne ho parlato di recente nel podcast Develer.

Develer organizza anche conferenze molto note nel mondo, che rilevanza hanno per il marketing?

Le conferenze sono per noi un’occasione formidabile per condividere competenze tecniche e chiaramente anche per far conoscere Develer e i nostri valori, il nostro spirito “open source”. Quest’anno ci siamo trovati, come tutti, a dover decidere se annullare questi eventi o rimandarli. Abbiamo scelto di spostare le date di GoLab, RustLab e QtDay a questo autunno. In questi mesi abbiamo poi svolto un’attività molto intensa per proporre nuovi format che siano compatibili con le esigenze di sicurezza, ma che offrano al tempo stesso anche grandi possibilità di interazione fra i partecipanti e con gli speaker.

Come misuri i risultati delle attività di marketing?

La misurazione dei risultati di una strategia di marketing è un’attività cosí complessa, da essere di per sé un importante obiettivo del piano di marketing. Tutte le azioni che facciamo possono contribuire a raggiungere risultati, come trovare nuovi potenziali clienti, ricevere candidature per le offerte di lavoro, etc. Per misurare questi “contributi” usiamo dei KPI (Key Performance Indicator) che otteniamo a partire da tutta una serie di parametri che provengono dalle analitiche dei vari canali. Per questa attività molto “digital” utilizziamo strumenti come Google Analytics, Google Data Studio, Hubspot, e tool per l’integrazione come Zapier o IFTTT.

Quali sono i risultati che hai ottenuto in questi ultimi anni?

Prima di tutto l’aver organizzato un team formato da persone competenti, che collaborano con entusiasmo, ma anche divertendosi. Questa è stata la base per poter raggiungere tutta una serie di obiettivi. Un’importante attività di aggiornamento dell’immagine aziendale, il nuovo logotipo, la grafica, il nuovo sito web, hanno dato forza ad una strategia di comunicazione integrata, che ha reso l’azienda più “aperta”. L’uso dei webinar e podcast ci ha permesso poi di scambiare le conoscenze con l’esterno. I social network ci stanno aiutando ad incontrare altri appassionati delle tecnologie che amiamo e a dialogare con loro. Il risultato: riceviamo molte richieste di collaborazione per progetti interessanti e contatti da parte di sviluppatori che desiderano lavorare con noi.

I prossimi traguardi?

Come dicevo, adesso stiamo lavorando a nuovi format per le conferenze, sperimentando numerose piattaforme e soluzioni per ricreare quell’interattività tipica delle conferenze tradizionali, avvalendosi anche di processi e strumenti tipici del service design.

Riguardo al sito web, sarà arricchito di contenuti, verranno introdotte le nuove tecnologie che stiamo utilizzando per i nostri clienti. Presenteremo poi i servizi che offriamo legati al mondo dell’industria 4.0.

Infine, porteremo avanti tutte le iniziative legate alla formazione online, organizzando nuovi webinar e podcast, ma anche veri e propri corsi di specializzazione per sviluppatori.